Concorso "Federico Ghibaudo"



"AD UNA PERSONA SPECIALE"
di Loredana Lunadei 3^G





Piccola danzatrice marina,
che accarezzi
con i tuoi leggiadri passi
l'eternità delle onde,
il cui magico sorriso incanta
l'inaferrabile orizzonte,
non lasciare
che la burrascosa tempesta,
che naviga
nei tuoi occhi smarriti,
affondi
il tuo fragile corpo
in un'apparente illusione,
verso sconfinati e oscuri fondali.
Non lasciarti ingannare,
esile fiore,
da un mondo senza sole,
da una realtà incomprensibile,
dove il nulla diventa ricchezza,
il dolore gioia,
il freddo tepore.
Un deserto di ghiaccio
è scolpito sul tuo
inutile corpo.
Lascia che il ricordo di sensazioni
lontane, di emozioni
perdute nel tempo
passato,
sciolgano l'impenetrabile muro
che ti nasconde.
O candido gabbiano,
evadi,
con il tuo dolce e infinito volo,
da questa immobile immagine
della presente oscurità,
verso una spiaggia affollata di vita.
Scoprirai anche la luna risplendere
di mille colori,
riflessi dal bagliore
della tua incessante danza,
che, ormai, governa
il burrascoso vento
e riporta
la sopita quiete
nell'alba
che sorge.