Concorso "Federico Ghibaudo"



"BASE MILITARE OMEGA N"
di Popo F. Veneroni 5^B






"Giochi a carte, John? Giusto per ammazzare il tempo..."
"OK è l'unica cosa che ci è rimasta. Per me il tempo è morto quando mi trasferirono qui, in questa schifosa ed inutile base militare al polo nord."
"Briscola o scopa d'assi?"
"Giochiamo a scopa... Eddy, ti sei mai chiesto che funzione abbia tutto questo? Perché ci anno mandato in questo posto isolato, mimetizzato tra i ghiacci, che ordini ha avuto il generale Martin dal direttivo?!"
"Scopa!!"
"Sono solo un sottuficiale, una piccola pedina di questo gioco sporco. Tutti ora sanno che la terra è rotonda, ma hai mai notato che questa sfera è stata divisa sulle cartine tramite meridiani e paralleli, in tanti trapezi più o meno grandi. Sembra quasi una grande scacchiera, dove esistono molte fazioni opposte tra di loro.
"Devi pescare una carta"
"Ah sì... scusa, hai mai giocato a scacchi? E' un bellissimo gioco, i due avversari per poter vincere devono calcolare tutte le mosse finalizzate allo scacco matto. Beh, quello che si gioca adesso nel mondo è la stessa cosa, solo che è molto più sanguinoso e meno intelligente. Ma sai cosa mi spaventa veramente? La gente comune... la loro indifferenza, la loro ignoranza. Inorridiscono al pensiero che esistono tribù di cannibali, ma si sentono protetti dallo stato, dai politici. Chi più di loro maneggia carne umana? -Prendo con l'asso bello- Ti ricordi quando ci mandarono nell'ex Jugoslavia? Ci chiamavano le 'truppe di pace' e nessuno sapeva quale era la nostra vera missione. Faceva comodo alle potenze Europee ed agli Stati Uniti quella guerra civile; quella terra doveva diventare un grande deserto dove poter ricostruire tutto. Un grandissimo affare per le potenze economiche."
"Ancora scopa!!!"
"Beh, sto perdendo... perché una persona dovrebbe vivere tranquillamente mentre molti bambini in kurdistan o in africa rischiano ogni volta che giocano, di essere dilaniati dalle mine. Come può sopravvivere l'amore tra due persone se, mentre passeggiano mano nella mano, una pallottola vagante di un cecchino anonimo distrugge due cuori in un sol colpo. Ma ci pensi? Tutto questo accade non solo nei paesi in guerra, ma anche in quelli in cui dovrebbe regnare una pace sicura.
Che mi dici allora della follia omicida di molte persone? Non è naturale, è creata da qualcuno e amplificata dalla televisione e dalla smania di potere e denaro, conquistato molto spesso con metodi orribili, cosa ne pensi? Cosa dici vedendo famiglie che 'vivono' come cani sotto qualche ponte...
Io penso che, paradossalmente, preferirei essere ammazzato da qualcuno che conosco, che abbia un nome e un cognome e che abbia il concetto di individualità, non da qualcosa che abbia solo una sigla o un distintivo e il cui valore sia la massificazione.
Basta! Basta con questi discorsi, sono inutili. Mi sento un moralista, uno di quei tanti pseudo intellettuali o fanatici religiosi... continuiamo il nostro gioco.
Ah, Eddy, ultima domanda! Sai a cosa serve quel bottone rosso in mezzo alla sala?"
"Non ne sono sicuro, sò che una volta ho sentito il Generale parlare per telefono con un pezzo grosso, probabilmente gli venne ordinato di eseguire qualcosa e Martin si diresse verso quel bottone... improvvisamente squillò il telefono e ci fu un contrordine e quel bottone non fu più premuto... non sò di preciso che effetti avrebbe avuto quell'azione, ma penso fosse qualcosa di terribile, un arma finale.
A cosa stai pensando John?
John... John... cosa fai!! Noo!! John... non lo fare! Non premere quel bottone!! Noooo!!"
..Tic ...Tic ...Tic biiiiiii..............



Che fai tu, luna, in ciel? Dimmi, che fai,
silenziosa luna?
sorgi la sera, e vai,
contemplando deserti, indi ti posi.

G. Leopardi