Liceo Scientifico “Paolo Frisi” - Monza
Mi chiamo
Pasini Guido, fin da quando ero bambino mi chiedo cosa accada dopo che la morte
ti stringe fra le sue morse ghiacciate. Ma queste morse sono davvero così ghiacciate?
Non lo so, e non sono un'entità divina per poterlo rivelare, ma l'uomo si è,
con il passare degli anni, costruito un guscio chiamato fede per proteggersi da
quella che potrebbe comunque essere realtà.
Questa fede è una speranza, qualunque sia la religione, dai duri regolamenti
che si basano alle fondamenta della religione Islamica, all'ormai affievolita
religione Cristiana perché tutte queste religioni ci rendono certi che allo
scadere del nostro tempo siamo destinati ad andare nel luogo che ci siamo
costruiti con le azioni svolte nella vita precedente.
Ho fatto caso che l'uomo reagisce diversamente in base all'età: un bambino non
si preoccupa poi tanto del suo futuro e di quello delle altre persone che lo
circondano fino a che non perde qualcuno di caro per lui, comincia così a
chiedersi dove sia mai finito il suo amico e una volta che capisce cresce, e
cambia "stadio".
Un adolescente, fino ad età adulta, ha paura della morte in generale perché
vedendo qualcosa prossimo a finire scorda gli insegnamenti religiosi e si
affida al sicuro nel proprio istinto finché non giunge al terzo
"stadio" che è poi la vecchiaia e, a questo punto, l'uomo fa
l'opposto di quello che era routine pochi anni prima: esso avendo molto più
tempo libero ed essendo molto più intimorito, si dedica molto di più alla
propria religione pregando molto più spesso che in precedenza e penso che una
volta arrivato in letto di morte ci siano due sole reazioni, l'agitazione e la
paura uniscono i due modi di comportarsi, da una parte si è angosciati, si
entra in panico e si soffre fino alla fine, dall'altra parte si è contenti perché prima si è trovato uno scopo e si
è portato a termine una specie di
sogno.
C'è chi ci lascia da giovane, chi non conoscerà mai i propri figli.
A me tutto questo mette rabbia in cuore, ma quando non si può sfuggire il
destino ci finisce. Io la vedo così, chissà se sono riuscito a vedere la verità
oppure se sono solo riuscito dirvi fandonie, la vita dopo la morte rimarrà
per sempre una certezza insicura, l'unica realtà dura e cruda è quella di
ricordarci che dobbiamo morire.