Liceo Scientifico “Paolo Frisi” - Monza
Centoventi partite in un lampo
senza mai calcare il campo
sempre seduto, sempre in panca,
ma non muovere un muscolo stanca.
L'ho domandato al mio allenatore,
che mi ha risposto mal celando un pallore
- vedrai, comunque tu la ponga,
capirai l'importanza della panchina lunga-.
Ero un giovane a cui piaceva giocare,
proprio all'inter dovevo capitare!
Finché un giorno -io non so come-
caddi nella fossa dell'allenatore
proprio lì ov'era la panca
senza poter spostare la gamba.
Allor mi sovvenne la parola di Dunga
è forse questa l'importanza della panchina lunga?
Subito fui portato, non a passo lento
da un medico che dicevano essere un portento.
Quello prescrisse: -ahi, ahi, caro giocatore
questa frattura le procurerà un gran dolore,
con un apposito strumento potrà tenere
il gambone sollevato a suo piacere-
così finalmente, seppur il gesso ancor mi punga
ho capito l'importanza della panchina lunga.